Espressioni regolari
Le regular expressions sono uno strumento per il controllo formale della sintassi di una stringa al fine di verificare che corrisponde ad un modello predefinito.
Un esempio è la corretta formattazione dell’indirizzo email formata da una username la chiocciola @ il dominio il punto . e l’estensione:
Esistono diversi modi per dichiarare il pattern di un’espressione regolare:
- var espress = /pattern/modificatori;
- i – non distingue maiuscolo e minuscolo;
- g – ricerca globale;
- m – ricerche multiline;
- oggetto RexExp(‘pattern’, modificatori);
Il controllo avviene tramite il metodo test() .
Il metodo exec() invece restituisce una stringa corrispondente al pattern.
Analizziamo la sintassi per costruire dei pattern:
- ^ – indica come deve iniziare;
- [e] – indica qualsiasi carattere tra quelli indicati;
- (…) – identifica un gruppo di caratteri, | identifica un’alternanza all’interno del gruppo;
- a-z e 0-9 – indica che la stringa può contenere i caratteri che vanno da a a z e da 0 a 9, anteponendo ^ esclude il range di caratteri;
- + – deve contenere almeno uno dei caratteri presenti tra le parentesi quadre;
- $ – indica il termine della stringa;
- \ – ci permette di inserire un metacarattere;
- . – qualsiasi carattere escluso il ritorno a capo;
- \w – stringa alfanumerica minuscola;
- \W – stringa alfanumerica maiuscola;
- \d – qualsiasi cifra;
- \D – qualsiasi carattere non numerico;
- \s – spazio vuoto;
- \S – qualsiasi carattere ad eccezione dello spazio vuoto;
- \t – tabulazione;
- \r – ritorno a capo;
- \n – nuova linea;
- {x} – indica il carattere precedente per x volte;
- {x,} – indica il carattere precedente per x volte o più;
- {x,y} – il carattere precedente si ripete x volte ma non più di y volte;
- ? – indica il carattere precedentye per 0 o 1 volta;
- * – equivale {0,};
- + – equivale {1,}