AndroidProgrammazione

Ciclo di vita di un’Activity

Il ciclo di vita di un’Activity in android: creazione, avvio, pausa, distruzione. Quando un’activity va in esecuzione vengono invocati tre metodi:

  • onCreate – bisogna definire le configurazione di base e il layout dell’interfaccia;
  • onStart – l’activity diventa visibile, si possono attivare le funzionalità e i servizi che devono offrire informazioni all’utente;
  • onResume – l’activity diventa la destinataria di tutti gli input dell’utente;

Quando l’utente sposte l’attenzione su un’altra attività il sistema mette a riposo quella attuale, i metodi sono:

  • onPause – notifica la cessata interazione dell’utente con l’activity;
  • onStop – fine della visibilità dell’activity;
  • onDestroy – distruzione dell’activity;

Il sistema gestisce una forma di messaggistica quando un componente richiede l’esecuzione di un’azione da parte di un’altra componente. Gli Extras  sono particolari intent che vengono inseriti in una “scatola” con put e recuperati con get.

Un’applicazione android vive in un ambiente chiuso sandbox isolata dal resto del sistema. Può essere necessario accedere ad informazioni, funzionalità o apparati hardware del dispositivo, per fare questo l’app deve avere dei permission dichiarati nel file AndroidManifest.xml. L’utente sarà informato dei permessi richiesti quando installa l’applicazione.

Possiamo suddividerle in:

  • normal – non intaccano la privacy dell’utente;
    • accesso alla rete – verifica lo stato della rete, accesso alle informazioni del wi-fi;
    • impostazione di un allarme;
    • gestione vibrazioni;
    • controllo stand-by;
  • dangerous – lesive della riservatezza dell’utente;
    • localizzazione;
    • calendario;
    • contatti;
    • attività telefoniche;
    • accesso ai file;

La gestione dei permission dangerous possono essere modificate dall’utente in qualsiasi momento quindi l’app deve essere in grado di lavorare correttamente disattivando le funzioni che richiedono i permission negati oppure chiedere all’utente di abilitarli.